Il Comune di Rivolta d’Adda, richiamati gli articoli 5 e 7 dello Statuto, favorisce la costituzione di organismi paritetici di Progettazione Partecipata (Consulte e Tavoli Tecnici), quali punti dinamici di condivisione delle conoscenze, ovvero organismi consultivi strumentali, nei quali si incontrano le associazioni, le istituzioni pubbliche, i singoli cittadini che condividono obiettivi comuni e operano in sinergia, per elaborare, organizzare, proporre e svolgere progetti, attraverso la costruzione condivisa di una conoscenza sui fenomeni, sulle tematiche principali e sui bisogni emergenti, che interessano il territorio.

La Consulta è un organismo consultivo e propositivo, attraverso il quale il Comune di Rivolta d’Adda valorizza e promuove la partecipazione dei cittadini e delle svariate organizzazioni iscritte all’Albo Comunale delle Libere Associazioni e del Volontariato, impegnate in attività destinate a tutte le fasce d’età.

Il Tavolo tecnico è un organismo propositivo e consultivo di nomina sindacale, con funzioni di raccordo tra gli enti pubblici e privati (associazioni, organizzazioni, etc) che si occupano di un determinato tema/problematica e introducono risorse progettuali e strumentali, al fine di supportare una politica di programmazione territoriale e settoriale, in linea con le reali esigenze del territorio.

Il regolamento prevede l’istituzione delle seguenti consulte:

• Politiche Sociali
• Culturale
• Sport

Fanno parte delle consulte le Associazioni iscritte all’Albo Comunale che hanno gli stessi scopi e finalità delle già menzionate consulte, come risulta dalla sezione di appartenenza. Il presente regolamento prevede l’istituzione dei seguenti tavoli tecnici:

• Ambiente e territorio
• Commercio e attività produttive
• Disabilità
• Pari opportunità
• Sicurezza

È facoltà istituire altre consulte o tavoli tecnici, qualora sia ritenuto opportuno e necessario, nel rispetto dei Principi dello Statuto comunale.

La Consulta e il tavolo tecnico svolgono le seguenti funzioni:

• Ruolo consultivo e propositivo nei confronti dell’Amministrazione Comunale promuovendo il coordinamento di lavoro e di progettazione;
• Scambio reciproco di informazioni ed esperienze, anche al fine di attivare programmi di collaborazione fra le Associazioni e soggetti, verso obiettivi generali comuni, nel rispetto delle specifiche esigenze e sensibilità culturali;
• Coordinamento ed armonizzazione dei programmi annuali delle diverse entità che partecipano e dei diversi gruppi di interesse e lavoro, senza inficiare la piena libertà di ciascun soggetto coinvolto di autodeterminare le proprie attività;
• Promozione della partecipazione attiva dei cittadini.

La Consulta e il Tavolo tecnico possono presentare al Sindaco e alla Giunta Comunale Comunale, secondo le competenze a ciascuno assegnate proposte, osservazioni e valutazioni relative agli indirizzi ed i progetti della stessa Amministrazione Comunale, concernenti tutte le diverse finalità. Svolgono, altresì, attività di studio, ricerca ed esame sulla programmazione e la concretizzazione dei servizi nelle materie di competenza.
L’Amministrazione Comunale può chiedere parere consultivo laddove intenda intervenire su temi relativi alle aree di interesse. Il parere non è vincolante.
I soggetti che partecipano alla Consulta si impegnano, a loro volta, ad informare l’Amministrazione Comunale delle loro autonome iniziative che riguardino i medesimi ambiti. La partecipazione è gratuita. Non sono corrisposti compensi e/o rimborsi per la presenza ai lavori ed alle riunioni e per l’assunzione di incarichi di qualsivoglia genere. Un componente del tavolo tecnico decade per ingiustificata assenza da tre consecutive convocazioni o in caso di sfiducia da parte della maggioranza dei componenti o del Sindaco.
Potranno altresì partecipare i cittadini e le cittadine che intendono portare un contributo ala tematica specifica in discussione facendone apposita richiesta al Coordinatore il quale ne disciplinerà le modalità di partecipazione.
L’Amministrazione Comunale mette a disposizione del Tavolo e della consulta uno spazio per le riunioni e il supporto per l’espletamento delle attività della segreteria esecutiva, oltre a una dotazione economica necessaria a garantirne l’effettivo funzionamento.

I componenti delle Consulte e dei Tavoli Tecnici decadono con la scadenza della consiliatura, pur continuando ad esercitare le proprie funzioni, in regime di prorogatio nei limiti fissati dalla normativa vigente, fino alla sostituzione con i nuovi componenti.