Consulta della Cultura

Nuovi eventi per l’anno dedicato a Sant’Alberto Quadrelli

Un concerto per soli, coro ed orchestra, una conferenza storico-culturale e le celebrazioni patronali di luglio, completano il lungo giubileo in onore del Santo rivoltano.

Proseguono le iniziative per la celebrazione dell’850° anniversario della morte di Sant’Alberto Quadrelli, patrono di Rivolta d’Adda, promosse dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta e San Sigismondo in collaborazione con la Consulta della Cultura e patrocinate dal Comune di Rivolta d’Adda. Dopo gli eventi che hanno contrassegnato la primavera e l’estate del 2023, il calendario prosegue con la prima esecuzione assoluta della Cantata per soli, coro ed orchestra, dal titolo “Riparatore di brecce, sarai chiamato” che si terrà domenica 17 marzo 2024 alle ore 21 presso la Basilica di Santa Maria e San Sigismondo. L’opera musicale composta dal M° Fulvio Rampi su testo curato da Mons. Dennis Feudatari, è stata appositamente commissionata dalla Parrocchia rivoltana in occasione della ricorrenza giubilare del Santo Patrono e ne celebra le virtù attingendo dalle Sacre Scritture e dalla Liturgia. Gli artisti coinvolti nella prima esecuzione, oltre a cantanti solisti e strumentisti provenienti da varie parti d’Italia, sono componenti del Coro Sicardo di Cremona e del Coro S.Cecilia di Concorezzo. L’ensemble sarà diretto dallo stesso compositore. L’evento è sostenuto dal contributo del Credito Cooperativo di Caravaggio, Adda e Cremasco – Cassa Rurale.

Continua anche il percorso storico-culturale già intrapreso, nei mesi scorsi, con due conferenze dedicate alla figura di Alberto Quadrelli ed al suo ruolo pastorale e politico nel contesto storico nel quale è vissuto. Per domenica 19 maggio 2024, alle ore 21, presso la sala conferenza dell’Oratorio Sant’Alberto di piazza Ferri, è stata organizzata una nuova conferenza pubblica dal titolo “Dal simbolico al narrativo, dal mistero contemplato al mistero narrato. Passaggi teologici, liturgici ed artistici fra X e XII secolo” con relatore Don Luca Girello, professore di Patristica presso la facoltà teologica di Lugano. Si tratta di un nuovo tassello utile a completare il quadro di un argomento, quello dell’analisi del vissuto del Quadrelli, che spazia dalle virtù personali del Santo rivoltano, alle vicende storiche italiane a cavallo tra l’Alto ed il Basso Medioevo, fino alle evoluzioni artistiche particolarmente significative che hanno contrassegnato la stessa epoca e che sono ben rappresentate nell’apparato strutturale e scultoreo della Basilica di Rivolta d’Adda.

Le celebrazioni liturgiche patronali che seguiranno un apposito calendario dal 3 all’8 luglio prossimi, concluderanno l’anno giubilare.

 

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Fulvio Rampi è nato a Cremona nel 1959.

Diplomato in Organo e Composizione organistica, ha conseguito il Magistero e il Dottorato in Musica sacra e canto gregoriano presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano sotto la guida di Luigi Agustoni.

Successore dello stesso Agustoni presso il medesimo Pontificio Istituto (dal 1985 al 1991 e dal 1997 al 2002), tiene corsi e seminari sul canto gregoriano e ha al suo attivo numerose pubblicazioni su riviste specialistiche; è autore e curatore di quattro volumi sul canto gregoriano (1- “Manuale di canto gregoriano”, 1991 e ristampa 1997; 2- “Del canto gregoriano”, 2006; 3- “Alla scuola del canto gregoriano”, 2015; 4- “Nella mente del notatore – Semiologia gregoriana a ritroso”, 2019).

Ha curato la trascrizione e l’edizione in due volumi di composizioni sacre polifoniche del periodo rinascimentale e collabora in qualità di compositore con alcune riviste di musica per la liturgia.

Nel 2004 ha pubblicato per l’Editrice Vaticana il volume “Nova et Vetera” che unisce – utilizzando la forma tropata – composizioni originali alla tradizione del canto gregoriano per i canti di ingresso e di comunione.

Nel 2007 è risultato vincitore al Concorso di Composizione di Musica sacra per la liturgia, indetto in occasione della 58° Settimana Liturgica Nazionale (Spoleto).

Nel 1985 ha fondato il coro “Cantori Gregoriani”, un ensemble professionistico a voci virili, del quale è direttore stabile. Con tale gruppo ha inciso numerosi CD per conto di importanti case discografiche italiane ed estere. Intensa è anche l’attività concertistica in varie parti del mondo (Italia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Belgio, Germania, Slovenia, Libano, Polonia, Brasile, Russia, Giappone) con la partecipazione a festivals internazionali (ad esempio il prestigioso Festival di Salisburgo). Con lo stesso gruppo vocale ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e televisive (Radio Svizzera Suisse Romande, RAI, TV2000, televisione austriaca ORF, televisione giapponese NHK e radio tedesca WDR).

Dal 1998 al 2010 è stato m° di Cappella della Cattedrale di Cremona. Con essa ha affrontato i più svariati repertori: dal canto gregoriano alla polifonia classica e contemporanea, dai grandi capolavori di epoca barocca a nuove composizioni corali e strumentali per elevazioni musicali tenute sia nella cattedrale cremonese che in altre cattedrali in Italia e all’estero.

Nel 2010 ha costituito il Coro Sicardo, col quale svolge attività concertistica e regolare servizio liturgico nella chiesa di S.Abbondio in Cremona, dove è anche organista.

Nel 2022 ha fondato l’ensemble polifonico a voci miste “Ingegneri Consort”, formato da una ventina di cantanti professionisti, con l’obiettivo di promuovere in ambito concertistico la polifonia sacra di epoca rinascimentale, con particolare riferimento alla produzione di G.P. da Palestrina.

E’ titolare della Cattedra di Prepolifonia al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino.